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Guida per la gestione dei domini

Dominio

La nostra guida offre supporto sia per le PMI sia per le grandi aziende con un ampio portafoglio di domini. Segui i nostri consigli per diminuire i rischi associati a una gestione inadeguata dei domini, che può influire sul tuo marchio e sulla reputazione dell’azienda.

Con la crescente importanza di Internet, anche la presenza online delle aziende diventa sempre più rilevante. Un fattore di successo è la presenza dell’azienda nell’ambiente online, ma anche la forma e la qualità con cui si presenta. Oggi, non solo l’acquisizione di informazioni, ma anche una parte significativa degli acquisti avviene online. Apparire su Internet è, quindi, di particolare importanza. La forma di base più efficace è avere un sito web aziendale, il che rende anche i nomi di dominio particolarmente significativi. Non è una coincidenza che i domini siano considerati strumenti di marketing e asset aziendali importanti.

Le PMI solitamente registrano solo un nome di dominio, mentre le aziende più grandi possono costruire portafogli che includono anche più di 100 domini. Tuttavia, se questi domini non sono gestiti adeguatamente, possono sorgere problemi in entrambi i casi. Una gestione carente potrebbe vanificare gli sforzi di costruzione del marchio oppure, al contrario, non fare abbastanza per proteggere un marchio già consolidato, causando persino problemi più gravi, come la violazione del marchio d’impresa.

Specifica la tua politica aziendale

Come primo passaggio della gestione dei domini, specifica le direttive interne. È importante prestare attenzione ad alcuni fattori in base al tipo e agli scopi dell’azienda.

Le direttive per la gestione dei domini devono corrispondere agli scopi aziendali principali, al piano di marketing e alla strategia di crescita.

Anche i marchi d’impresa devono essere in linea con la gestione dei domini. Quindi, è importante essere consapevoli delle richieste di registrazione di marchio accettate, pendenti e future.

Devi anche specificare chi sarà responsabile della registrazione e della gestione dei domini all’interno dell’azienda. Questa persona deve documentare quale dominio è stato registrato, quando e per quanto tempo, e occuparsi della registrazione dei nuovi domini necessari se l’azienda si espande in un nuovo mercato. Non affidare questo compito a una sola persona: crea una posizione dedicata alla gestione dei domini. In questo modo, puoi evitare situazioni in cui, a causa di un licenziamento o di una cessazione del rapporto di lavoro, non si riesca più ad accedere ai domini dell’azienda.

Si deve tenere conto di prodotti e servizi esistenti e pianificati, dei loro nomi e della loro posizione geografica, soprattutto se l’azienda è presente in più paesi.

Specifica i processi per il trasferimento di dominio. Tra l’altro, considera dove puntano i domini con estensioni di codice paese e quali reindirizzamenti sono o saranno adottati.

Devi avere una posizione chiara su chi, per un dominio registrato all’azienda, sarà il titolare, il contatto amministrativo e quali dati di contatto saranno forniti, utilizzandoli in modo coerente. Questi sono, in pratica, i dati WHOIS.

Prima di iniziare qualsiasi attività di marketing o PR – e prima ancora di menzionare qualsiasi cosa – devi assicurarti che il nome del marchio, prodotto o servizio in fase di introduzione sia già registrato da te. In questo modo, puoi evitare che la concorrenza ti batta sul tempo registrando il dominio e distolga i visitatori.

Specifica anche i processi legali e informatici. Evidenzia questi processi, poiché possono essere utili per affrontare alcune domande e controversie associate al dominio.

Armonizza i tuoi domini

È consigliabile raccogliere tutti i domini registrati dall’azienda, inclusi quelli registrati dalle filiali o dalle divisioni. Se sei un’azienda più grande, è possibile che questi domini siano gestiti presso diversi registrar. In questo caso, vale la pena trasferirli allo stesso registrar per una gestione più semplice e trasparente. Quando scegli un registrar, tieni conto, tra le altre cose, del numero di estensioni di dominio disponibili e, per considerazioni future, opta per quello che offre il maggior numero di possibilità, dove potranno essere registrati tutti i nomi di dominio della tua attività. 

Se, in linea con i tuoi obiettivi sopra descritti, ci sono nomi di dominio di cui hai bisogno, registrali! Se viene rilevata una discrepanza, armonizza i tuoi domini, modifica i dati whois e configura il rinnovo automatico per evitare di perdere un nome di dominio in futuro a causa di un mancato rinnovo.

Registra diverse versioni

È consigliabile registrare non solo un unico nome di dominio, ma anche molti altri correlati. Registra il nome dell’azienda, i nomi dei marchi e prodotti, gli slogan e i nomi di dominio contenenti parole chiave associate alla tua attività.

Conviene registrare diverse varianti dei nomi di domini scelti, incluse quelle che potrebbero derivare da errori di battitura o fraintendimenti. Considera anche le versioni sillabate, non sillabate, accentate, non accentate, oltre alle forme singolari e plurali, a seconda delle necessità. In questo modo, puoi prevenire che la concorrenza registri tali domini prima di te, reindirizzandoli poi al proprio sito e sottraendo così i tuoi visitatori. 

Scegli più di un’estensione

È consigliabile scegliere più di un’estensione. Registra domini utilizzando i TLD con codice paese se operi in più di un paese (ad esempio: Italia – .it, Germania – .de, Austria – .at, Regno Unito – .uk, Francia – fr., Spagna – .es, Svizzera – .ch, Paesi Bassi – .nl, Romania – .ro, Ungheria – .hu, Repubblica Ceca – .cz, Polonia – .pl, Territorio Britannico dell’Oceano Indiano – .io) Non dimenticare le estensioni più popolari come .com, .net, .info, .org. Inoltre, puoi scegliere tra centinaia di altre estensioni che possono essere rilevanti per la tua attività o settore. Alcuni esempi includono .business, .art, .health, .team e altre estensioni simili.

Comprendi la relazione tra il nome di dominio e il marchio d’impresa

Il diritto d’uso di un dominio non è particolarmente complicato, ma ci sono diversi aspetti a cui prestare attenzione. La registrazione del dominio e la registrazione del marchio sono processi distinti, sebbene ci siano alcune sovrapposizioni. È possibile registrare un dominio come marchio presentando una richiesta all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Tuttavia, la semplice registrazione di un dominio non implica che diventi automaticamente una tua proprietà esclusiva. Se un’altra persona ha registrato un marchio associato a una determinata parola, il nome di dominio potrebbe essere considerato di loro proprietà.

Per evitare questi problemi, vale la pena presentare richieste di registrazione del marchio per la tua azienda e registrare il prima possibile i nomi di dominio necessari. Per proteggere i tuoi marchi d’impresa, puoi usufruire del nostro servizio di monitoraggio dei domini, che ti avviserà qualora qualcuno registri un dominio contenente parole chiave associate alla tua azienda. In questo modo, potrai adottare le misure necessarie in tempo, se sei il legittimo titolare del nome di dominio.

Scegli il registrar adatto

Scegliere il registrar di dominio più adatto è fondamentale. La disponibilità di determinati servizi può semplificare notevolmente il processo di gestione del dominio oppure, al contrario, complicarlo. Quando selezioni un registrar, considera i seguenti fattori:

  • Un’interfaccia semplice e facile da usare
  • L’opzione di registrazione e rinnovo di massivo
  • Le estensioni disponibili per la registrazione
  • I metodi di pagamento accettati
  • I contatti e l’efficienza del servizio clienti
  • La disponibilità del servizio
  • I servizi aggiuntivi offerti
  • L’affidabilità e le recensioni dei clienti

Speriamo che questa guida possa aiutare la tua azienda a costruire un processo di gestione dei domini più semplice, contribuendo così a ridurre i rischi!

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